Arte al Centro 2012
di una trasformazione sociale responsabile

5 ottobre – 30 dicembre 2012
Cittadellarte-Fondazione Pistoletto
Inaugurazione 5 ottobre 2012

incontri a partire dalle ore 14:00
inaugurazione mostre ore 18:00

Per la XV edizione di Arte al Centro di una Trasformazione Sociale Responsabile, che intende quest’anno approfondire la ricerca intrapresa sul rapporto tra arte e trasformazione urbana, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto inaugura nei propri spazi espositivi:


A Life in Common

art&culture changing key aspects of urban life

Mostra a cura di Ana Džokić e Marc Neelen (STEALTH.unlimited)
e Juan Esteban Sandoval (Cittadellarte)

Partecipanti: Van Abbemuseum (Eindhoven), Pravo na Grad – Right to the City (Zagabria),
Stroom Den Haag (The Hague), Macao (Milano), Row Houses Community Development Corporation (Houston), aaa (Parigi), Smári McCarthy / IMMO (Reykjavik)


Collezione FRAC Piemonte – Fondo regionale Arte Contemporanea
Memory and place disclosed

Mostra a cura di Lucrezia Cippitelli
Artisti: Lara Almarcegui, Tobias Buche, Duncan Campbell, Sam Durant, Jimmie Durham, Robert Kusmirowski, Lisa Oppenheim, Reena Spaulings (FRAC).
Ayman Alazraq, Lindsay Benedict, Angela Henderson, Dina Karaman, Karl Logge e Marta Romani, Alecia Neo, Meghna Singh (UNIDEE).
frac-lab: Ayman Alazraq, Lindsay Benedict, Angela Henderson, Dina Karaman, Karl Logge, Hektor Mamet, Alecia Neo, Marta Romani, Shah Zaman, Meghna Singh.

 

 

ARTInRETI
Pratiche artistiche e trasformazione urbana in Piemonte

Ricerca a cura di Cecilia Guida
Coordinamento e concept di Juan Esteban Sandoval e 
Paolo Naldini

Partecipanti: 6secondsTO (Torino), a.titolo (Torino), Acting Out (Torino), Asilo Bianco (Ameno),
Banca della Memoria ONLUS (Chieri), Eco e Narciso (Torino), Kaninchen-Haus (Torino),
Par coii bsgna semnà/Chi semina raccoglie (Frassineto Po), PAV-Parco Arte Vivente (Torino),
Progetto Diogene (Torino), Urbe-Rigenerazione Urbana (Torino)

UNIDEE in progress | open studio
open studio a cura di UNIDEE – University of Ideas
Artisti in residenza a Cittadellarte UNIDEE 2012:
Ayman 
Alazraq (Palestina) | Lindsay Benedict (USA) | Angela Henderson (Canada) | Dina Karaman (Russia) | 
Karl Logge (Australia) | Hektor Mamet (Svizzera / Polonia) | Alecia Neo (Singapore) | Marta Romani (Italia) |
Shah Zaman(Pakistan) | Meghna Singh (India)

Ri-partire dalla paglia
Progetto a cura di n.o.v.a. civitas, Cittadellarte, Politecnico di Torino, Architettura senza frontiere
laboratorio di costruzione di un edificio in paglia di riso, convegno internazionale e mostra Bioarchitettura
ulteriori informazioni
Progetto a cura di n.o.v.a. civitas, Cittadellarte, Politecnico di Torino, Architettura senza frontiere
(dal 5 ottobre 2012)
 
 
L'obiettivo del progetto è quello di approfondire e sperimentare la tecnologia costruttiva della paglia da riso attraverso la realizzazione di un padiglione costruito con balle di paglia. Questo intervento ricade nell'ambito dello sviluppo di nuove tecnologie per l'architettura, con particolare attenzione alla sostenibilità sociale economica e ambientale.
Il progetto promuove in questo modo un ritorno alla coltivazione del riso e all'utilizzo della paglia come materiale da costruzione, attivando un processo virtuoso dal punto di vista sociale, economico, ambientale, agricolo e architettonico.
Il progetto prevede la realizzazione di un prototipo architettonico di un padiglione accessorio agli stabili della di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto.
(Spazio Unidee - Sale Auliche - Sala Performance | dal 5 ottobre al 30 Dicembre 2012)
 
 
Dal 1998, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto organizza UNIDEE in Residence International Programme. UNIDEE (ulteriori informazioni sul blog di Unidee2012) è un programma interdisciplinare, aperto a tutti i creativi, dagli artisti visivi agli operatori culturali,dai designer ai ricercatori, a chiunque lavori in modo creativo sul tema della responsabilità sociale. UNIDEE cerca di esplorare il rapporto fra l’Arte e la Società e di incoraggiare artisti e creativi a diventare attivatori per un cambiamento responsabile.
La residenza culmina nell’Open Studio UNIDEE in Progress, in cui i partecipanti mostrano il loro “work in progress” sviluppato durante il soggiorno di quattro mesi. UNIDEE in Progress si concentra sul processo di feedback, e promuove l’interazione e il dialogo fra partecipanti e visitatori.
 
Artisti in residenza a Cittadellarte UNIDEE 2012: Ayman Alazraq (Palestina) | Lindsay Benedict (USA) | Angela Henderson (Canada) | Dina Karaman (Russia) | Karl Logge (Australia) | Hektor Mamet (Svizzera / Polonia) | Alecia Neo (Singapore) | Marta Romani (Italia) |  Shah Zaman (Pakistan) | Meghna Singh (India)
Ricerca a cura di Cecilia Guida.
Coordinamento e concept di Juan Esteban Sandoval e Paolo Naldini 
(Museo del Presente | 5 ottobre - 30 dicembre 2012)
 
 
L’intento della mostra è di presentare una rete di pratiche, azioni e ricerche artistiche sviluppate da realtà istituzionali e indipendenti operanti nel Piemonte, regione che da vari anni è particolarmente interessata al tema dell’arte nel contesto sociale. Nella loro eterogeneità, i progetti in mostra indicano sia l’interdisciplinarietà del fare artistico nella città sia il richiamo a strumenti, metodi e obiettivi condivisi, ponendo, di conseguenza, una serie di quesiti fondamentali che riguardano il senso stesso dell’arte e la sua funzione sociale oggi. Come, ad esempio, quello della responsabilità dell’artista spinto dalla propria ricerca o invitato a lavorare negli spazi pubblici della città; quello dei modi per sintonizzarsi con i bisogni e le abitudini di una comunità affinché questa possa partecipare all’intervento artistico; quello della relazione dialettica o polemica con le amministrazioni pubbliche; quello del ruolo dell’arte nell’attuale crisi della gestione della cosa pubblica.

Partecipanti: 6secondsTO (Torino), a.titolo (Torino), Acting Out (Torino), Asilo Bianco (Ameno), Banca della Memoria ONLUS (Chieri), Eco e Narciso (Torino), Kaninchen-Haus (Torino), Par coii bsgna semnà/Chi semina raccoglie (Frassineto Po), PAV-Parco Arte Vivente (Torino), Progetto Diogene (Torino), Urbe-Rigenerazione Urbana (Torino)
Mostra a cura di Lucrezia Cippitelli
(Galleria - Museo del Presente | 5 ottobre - 30 dicembre 2012)
 

L'esplorazione della collezione del FRAC Piemonte è il passo di avvio di un processo di ermeneutica dell'arte e delle sue possibilità di comunicare. Gli artisti residenti di UNIDEE hanno partecipato attivamente a questo processo, attraverso una serie di incontri e tavole rotonde. Decostruendo il consueto approccio curatoriale, nel quale generalmente le opere diventano l'illustrazione di un argomento scelto dal curatore – un atto di induzione, la mostra del FRAC è stata costruita come conseguenza di questo esercizio collettivo di discussione ed interpretazione.
Il risultato è una strategia curatoriale sviluppata come deduzione: dopo lunga analisi, il collettivo ha selezionato alcune opere, usando come chiave di lettura il proprio esercizio creativo e la ricerca di un'apertura verso il contesto sociale.
I lavori selezionati possono essere connessi dal tema “Memory and place disclosed”, dove le memorie e gli spazi sono frammenti di storie e di Storia.
 
Artisti FRAC: Lara Almarcegui, Tobias Buche, Duncan Campbell, Sam Durant, Jimmie Durham, Robert Kusmirowski, Lisa Oppenheim, Reena Spaulings
Residenti Unidee 2012: Ayman Alazraq, Lindsay Benedict, Angela Henderson, Dina Karaman, Karl Logge e Marta Romani, Alecia Neo, Meghna Singh
frac-lab: Ayman Alazraq, Lindsay Benedict, Angela Henderson, Dina Karaman, Karl Logge, Hektor Mamet, Alecia Neo, Marta Romani, Shah Zaman, Meghna Singh
Conceptual design: Dina Karaman
Documentario: "Back to the people", diretto da Ayman Alazraq
Mostra a cura di Ana Džokić e Marc Neelen (STEALTH.unlimited) e Juan Esteban Sandoval (Cittadellarte)
(Museo del Presente | 5 ottobre - 30 dicembre 2012)
 
 
E' stato predetto che la città sarà il terreno su cui i nuovi conflitti sociali diventeranno visibili e, alla fine, verranno appianati. La brusca esplosione della bolla economica, avvenuta nel 2008, nata come crisi relativa alla proprietà di abitazioni, e, ad oggi, manifestatasi come crisi economica prolungata, ha portato in primo piano le difficoltà con cui i punti chiave della nostra società – città, si confrontano. Allo stesso tempo, nella grande risonanza raggiunta da tali rotture e fratture, possiamo trovare lo sviluppo di nuovi tentativi, nuove iniziative, nuove proposte – alcuni portati avanti in seno a organizzazioni, gruppi e soggetti provenienti dal mondo dell'arte e della cultura, che definiscono il proprio agire nella scoperta e nella provocazione di un necessario cambio all'interno della società.

La mostra A Life in Common guarda a sette aspetti della vita in città, ed esamina alcune delle modalità in cui l'arte e la cultura possono ridefinire le nostre città, in termini, tra gli altri, di come viviamo (abitazioni), di come produciamo (economia), delle risorse che abbiamo a disposizione (cibo, energia, acqua...), di nuova “civitas” (cittadinanza, migrazioni), e della politica della città (presa di decisioni collettive).
 
Partecipanti: Van Abbemuseum (Eindhoven), Pravo na Grad - Right to the City (Zagabria), Stroom Den Haag (The Hague), Macao (Milano), Row Houses Community Development Corporation (Houston), aaa (Parigi), Smári McCarthy / IMMO (Reykjavik)
venerdì 5 ottobre 2012

ore 18.00 opening mostre e consegna del Minimum Prize all'artista Jeanne Van Heeswijk 
ore 20.00 apericena
dalle 18.30 alle 00.30 performance a cura di UNIDEE/FRAC_BLACK FLAG
 
14.00 - 17.30  a life in common - tavola rotonda

saluti e introduzione di Paolo Naldini, Direttore di Cittadellarte
moderatori: Ana Dzokic e Marc Neelen (STEALTH.unlimited)

partecipano:
Francien van Westrenen (Stroom, The Hague)
Rick Lowe (artista, iniziatore di Row House Community Development Corporation, Houston)
Gertrude Flentge (DOEN Foundation, funder of sustainable, cultural and social pioneers, Amsterdam)
Luca Zevi (architetto, curatore Padiglione Italia alla Biennale di Venezia)
Jeanne Van Heeswijk (artista)
 
15.30 - 17.30 “Ri-partire dalla paglia” - tavola rotonda

moderatore: Cristina Gabetti
partecipano:
Michelangelo Pistoletto, artista
Lucien Kroll, architetto
Davide Biolghini, economista
Marco Romani, agronomo - Centro Ricerche dell’Ente Nazionale Risi
Fabiano Franco, medico
Fabio Pettirino, antropologo culturale
Gianni Cagnazzo, architetto
 
18.30 - 20.00 performance UNIDEE/FRAC | visita guidata all'open studio UNIDEE
20.00 - 21.30 apericena a cura di HBcatering-Maio Group
20.00 - 21.00 performance UNIDEE/FRAC_ BLACK FLAG (Pablito El Drito) gameboy live 8-bit sound
21.30 - 21.50 performance UNIDEE/FRAC_BLACK FLAG (Indiana Jonestown Massacre) piedmontese brothers occult metal duo
21.50 - 00.30 UNIDEE/FRAC_(So tonight I’m going to party like it’s Mayan date 12.20.20.18.19) performance con astrologo, video e musica
22.30 - 23.00 UNIDEE/FRAC_ BLACK FLAG (Sara and her BBoys) breakdancers from Biella
 
ingresso libero
 
Info:
Artistic Director: Michelangelo Pistoletto

Director: Paolo Naldini
 
Project research and exhibition coordination: Juan Esteban Sandoval
assistant: Elisabetta Rattalino

Exhibition Project Manager: Alessandro Lacirasella

Press and Communications Office: Margherita Cugini

Graphic Design: Liudmila Ogryzko

Editor: Luca Furlan