“IO COMBATTO”, una performance diffusa di Sarah Revoltella nel segno del Terzo Paradiso, a Venezia il 12 maggio, in collaborazione con Cittadellarte
Io Combatto mette in scena la vendita delle armi, rivelarne il loro potenziale aggressivo e distruttivo in modo tecnico e lineare.
IO COMBATTO
Performance diffusa di SARAH REVOLTELLA
A cura di Olga Gambari
12 maggio 2017 ore 17.30 Venezia, Arsenale, Tesa 105
In contemporanea con New York, Mosca, Karachi, Istanbul, Parigi
Performance diffusa di SARAH REVOLTELLA
A cura di Olga Gambari
12 maggio 2017 ore 17.30 Venezia, Arsenale, Tesa 105
In contemporanea con New York, Mosca, Karachi, Istanbul, Parigi
In collaborazione con Terzo Paradiso, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e con i patrocinii di Regione Veneto, Comune di Nove, Assessorato alla Cultura della Comune di Nove, Provincia di Vicenza e Città di Venezia.
Il progetto, completamente no profit, è stato reso possibile dalla collaborazione e dalla condivisione di tutti i suoi partecipanti; Paolo Naldini per Cittadellarte, e Fortunato D’Amico per i Forum Rebirth sono tra i sostenitori.
Io Combatto mette in scena la vendita delle armi, rivelarne il loro potenziale aggressivo e distruttivo in modo tecnico e lineare.
Io Combatto è un’azione simbolica di Sarah Revoltella che diventa gesto collettiva e globale, con una performance diffusa che si anima nei giorni della 57° Biennale d’Arte di Venezia. Un gruppo di performer in giro per il mondo nello stesso momento daranno vita alla stessa performance, collegati in streaming da Pakistan, Russia, USA, Israele e Palestina insieme, e Turchia, compresenti in un luogo di Venezia.
Sarah Revoltella al centro, dal vivo, mentre su sei schermi, gli altri cinque performer agiranno contemporaneamente. Un gioco di specchi e rifrazioni che si spande come un’eco nel resto del mondo. Basta con l’inganno della guerra. È una vibrazione potente, un‘azione ideologica forte che condanna proponendo un’alternativa.
Io Combatto mette in scena la vendita delle armi, rivelarne il loro potenziale aggressivo e distruttivo in modo tecnico e lineare.
Io Combatto è un’azione simbolica di Sarah Revoltella che diventa gesto collettiva e globale, con una performance diffusa che si anima nei giorni della 57° Biennale d’Arte di Venezia. Un gruppo di performer in giro per il mondo nello stesso momento daranno vita alla stessa performance, collegati in streaming da Pakistan, Russia, USA, Israele e Palestina insieme, e Turchia, compresenti in un luogo di Venezia.
Sarah Revoltella al centro, dal vivo, mentre su sei schermi, gli altri cinque performer agiranno contemporaneamente. Un gioco di specchi e rifrazioni che si spande come un’eco nel resto del mondo. Basta con l’inganno della guerra. È una vibrazione potente, un‘azione ideologica forte che condanna proponendo un’alternativa.
Questo progetto, completamente indipendente e no profit, ha trovato nella figura di Michelangelo Pistoletto e del suo Terzo Paradiso un alleato e un partner naturale e affine sin dall’inizio. Proprio la visione di Pistoletto di porre l’arte al centro di una rivoluzione sociale condivisa è il punto connettivo e d’incontro tra Revoltella e il Terzo Paradiso. Un sogno condiviso che vede nell’azione artistica concreta lo strumento di narrazione e aggregazione rispetto alle persone.
Partecipano all’azione:
MOSCA : Hermes Zaigott – performer | Gribuk Yanina – Pr project manager |Kirill Shakhnovich – technical director of the project | Alexander Tikhonov – representative of the location | location – MMOMA.
ISTANBUL : Burçak Konukman – performer | Giorgio Caione – Pr project manager and technical director of the project | location – galleria Mixer. In collaboration with Billur Tansel – Open diyalog İstanbul
NEW YORK : Sean Donovan – performer | Veronica Santi – Pr Project Manager and technical director of the project | location – All Favor Productions
KARACHI : Sara Pagganwala – performer | Carlotta Scarpa – Pr Project Manager and technical director of the project | Humayun Memon – assistant curator |location – All Favor Productions. In collaboration with Karachi Biennale 2017 (Paolo De Grandis – International Curator | Amin Gulgee – Chief Curator).
PARIGI : Colette Nucci – performer | Elena Mazzarino – Pr project manager and technical director of the project | location
MOSCA : Hermes Zaigott – performer | Gribuk Yanina – Pr project manager |Kirill Shakhnovich – technical director of the project | Alexander Tikhonov – representative of the location | location – MMOMA.
ISTANBUL : Burçak Konukman – performer | Giorgio Caione – Pr project manager and technical director of the project | location – galleria Mixer. In collaboration with Billur Tansel – Open diyalog İstanbul
NEW YORK : Sean Donovan – performer | Veronica Santi – Pr Project Manager and technical director of the project | location – All Favor Productions
KARACHI : Sara Pagganwala – performer | Carlotta Scarpa – Pr Project Manager and technical director of the project | Humayun Memon – assistant curator |location – All Favor Productions. In collaboration with Karachi Biennale 2017 (Paolo De Grandis – International Curator | Amin Gulgee – Chief Curator).
PARIGI : Colette Nucci – performer | Elena Mazzarino – Pr project manager and technical director of the project | location
streaming a cura Streamtech – Torino
Orari e luogo:
La mostra, costituita dai i video che documentano le azioni dei performer, rimarrà allestita fino al 15 settembre 2017 presso la Tesa 105 a Venezia, con gli orari dell’Arsenale (dalle 10.00 alle 18.00; fino alle 20.00 solo venerdì e sabato)