“Terzo Paradiso, un nuovo possibile paradigma”: incontro con Michelangelo Pistoletto a Milano il 5 novembre 2016

La Redazione,02/11/2016

Sabato 5 novembre si terrà, all’interno delle attività organizzate in collaborazione da Milano Classica, la rete SMIM di Milano e Provincia e l’ILO (International Labour Organization, ONU), in relazione al prossimo Festival Meetings 2017, Terzo Paradiso, un incontro e seminario di formazione, riservato ai docenti delle scuole, con Michelangelo Pistoletto, sul suo Terzo Paradiso.

Incontro con Michelangelo Pistoletto:
TERZO PARADISO
un nuovo possibile paradigma

Milano, Palazzina Liberty, largo Marinai d’Italia
Sabato 5 novembre 2016, ore 10.00 -13.00
 
 
Sabato 5 novembre si terrà, all’interno delle attività organizzate in collaborazione da Milano Classica, la rete SMIM di Milano e Provincia e l’ILO (International Labour Organization, ONU), in relazione al prossimo Festival Meetings 2017, Terzo Paradiso, un incontro e seminario di formazione, riservato ai docenti delle scuole, con Michelangelo Pistoletto, sul suo Terzo Paradiso.
I contenuti etici e di impegno sociale dell’arte del Terzo Paradiso, simbolo di nuovo rinascimento per il pianeta che evidenzia, nel cerchio centrale, il punto di incontro e di soluzione della dialettica dei due cerchi laterali, e con il quale già Pistoletto è legato alle iniziative delle Nazioni Unite, coincidono con quelli dell’ILO di cui i Festival Meetings vogliono essere testimonianza, espressi nel manifesto di MACLI, Music Against Child Labour e nella metodologia didattica SCREAM, Supporting Childrens’ Rights through Education, the Arts and the Media.
L’identità di scopi di queste iniziative con i contenuti del Terzo Paradiso, che si prevede sia resa ancora più operativa da un futuro accordo siglato da Pistoletto con l’ILO, ad espansione del suo rapporto con le Nazioni Unite, in relazione soprattutto all’obiettivo 8.7 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sarà una forte occasione di approfondimento per tutti delle tematiche che già hanno caratterizzato i passati Festival Meetings e i loro incontri in concerto di orchestre e cori giovanili.
Ciò significherà un nuovo impegno etico creativo, favorendo nei ragazzi la riflessione, la consapevolezza e l’espressione relativamente ai loro bisogni, al valore di un’educazione di qualità ed alle problematiche sociali attuali, in primis lo sfruttamento del lavoro minorile. Questa sarà la base ideale e di contenuto per un nuovo corso dei lavori di insieme, nella collaborazione delle diverse scuole nella didattica e pratica della musica, nell’incontro delle orchestre e nell’elaborazione di lavori di teatro musicale.