“Année 1 – Le Paradis sur Terre”
25 aprile 2013 – 2 settembre 2013
opening 24 aprile 2013
Musée du Louvre, Parigi Sala della Maquette, Dipartimento dei Dipinti, Dipartimento di Antichità orientali, Dipartimento di Antichità greche, etrusche e romane e Giardino delle Tuileries
Curatori:
Marie-Laure Bernadac, Marcella Lista, Pauline Guélaud
Il Louvre inaugura con Michelangelo Pistoletto un nuovo ciclo di mostre di artisti contemporanei.
Non si tratta più di presentare solamente alcune opere in dialogo con le collezioni, principio fondamentale dei Contrepoints, ma anche di approfittare della presenza dell’artista per organizzare un programma di incontri fruttuosi con i diversi servizi educativi e culturali, oltre a dibattiti e performances presso l’auditorium, e nel giardino delle Tuileries.
Di tutti gli inviti fatti ad artisti contemporanei al Louvre, quello a Michelangelo Pistoletto è senza dubbio quello che interroga più da vicino i differenti momenti temporali: il passato retrospettivo rappresentato dal patrimonio museale stesso, il presente dei visitatori catturato negli specchi, ed il futuro simbolizzato dal simbolo del Terzo Paradiso, attraverso un’opera monumentale creata appositamente per il Louvre.
La mostra intitolata “Anno 1, il paradiso sulla terra”, segna in effetti il passaggio ad una nuova era, quella di una trasformazione umana, sociale, culturale, politica, celebrata nel mondo intero il 21 dicembre 2012 per mezzo di diverse installazioni e performances, tra cui quella nella Cour Napoleon del Louvre.
Michelangelo Pistoletto, La Venere degli Stracci |
L’inserimento di opere di Michelangelo Pistoletto in molteplici dipartimenti del Louvre permette un dialogo con la storia dell’arte, dall’antichità ai giorni nostri, ed incarna l’incontro di diverse civiltà: fa dunque da cassa di risonanza a tutto ciò che rappresenta la vocazione fondamentale del museo del XXI secolo. Dai suoi primi Quadri specchianti, che ci invitano ad una riflessione sulla funzione del quadro e ad una messa in dubbio della prospettiva, fino alle sue ultime opere come The Mirror of Judgement o Il tempo del Giudizio, l’artista ci fa confrontare, integrandoci nell’opera, con la nostra responsabilità all’interno dell’evoluzione del mondo. |
“Amate le differenze!” (Love difference). Queste frasi in differenti lingue, luminose ed appese sulle mura del vecchio Louvre medioevale, sono il riflesso delle preoccupazioni dell’artista riguardo alle identità multiple emerse con la globalizzazione, in particolare nel Bacino del Mediterraneo.
Dalle antichità greche e romane al dipartimento di pittura, passando per la Corte Marly e le mura di Carlo VI, il Louvre è così attraversato, attivato dalla presenza delle opere di Michelangelo Pistoletto, ed impregnato dalla visione dell’artista che pone ogni visitatore di fronte al simbolo del Terzo Paradiso. Questo simbolo rappresenta per lui il passaggio dal binomio natura ed artificio, femminile e maschile, una nuova matrice di pensiero per immaginare altre relazioni tra l’uomo e la società, così come un’altra economia del mondo.
Michelangelo Pistoletto – Année 1, le Paradis sur Terre
con testi di Henri Loyrette, Bernard Blistène, Marie-Laure Bernadac, Marcella Lista, Paolo Naldini e Nicola Setari.
Co-editori Musée du Louvre Editions e Actes Sud.
La mostra di Michelangelo Pistoletto è stata realizzata grazie al supporto di Galleria Continua.
Illy, Reda, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Aishti Foundation.
Media partners:
Télérama, Beaux Arts magazine, Paris Première e France Culture.
Venerdì 17 maggio, ore 18:30, Auditorium du Louvre
Michelangelo Pistoletto in conversazione con Nicola Setari
In collaborazione con l’espace culturel Louis Vuitton
L’idea del Terzo Paradiso - in un’accezione laica che si riferisce al significato di “giardino protetto” che la parola riveste in persiano antico -, unione armoniosa della natura e della tecnica, è uno dei punti di forza del lavoro di Michelangelo Pistoletto. Il 21 dicembre 2012, l’artista ha attivato, in questa prospettiva, il suo progetto intitolato Rebirth Day. Dal principio di “partecipazione”, apparso nel suo lavoro degli anni 1960, alla “responsabilità illimitata dell’artista” che egli difende oggi con un attivismo su larga scala, il dibattito si articolerà intorno al film realizzato selezionando e montando i video che testimoniano gli oltre 90 eventi realizzati in tutto il mondo il 21.12.2012.
20:30, Proiezione: "Twenty One: the Day the World Didn’t End", film di Marco Martins con Michelangelo Pistoletto.
Michelangelo Pistoletto, Grande sfera di giornali
Sabato 18 maggio, ore 20:00, Nuit des musées
Scultura da passeggio (Sculpture de promenade), 1967-2013
Performance condotta da Michelangelo Pistoletto e Maria Pioppi intorno al Palais du Louvre, in collaborazione con La Monnaie de Paris.
Mercoledì 22 maggio, ore 18:30, Auditorium du Louvre
Michelangelo Pistoletto conversa con Michel Butor, scrittore. Moderatore Jean-Max Colard, critico d’arte.
Con La Modificazione, Michel Butor nel 1957, firma un romanzo scritto quasi interamente alla seconda persona plurale. Nel 1962, Mobile finisce per dissolvere l’autore singolo nel gruppo, rinunciando alla scrittura romanzesca a favore di un grande collage di testi trovati. La risonanza di queste sperimentazioni con quelle dei Quadri Specchianti che Michelangelo Pistoletto inizia verso gli anni ’60, offre l’occasione di questo incontro.
Giovedì 30 maggio, ore 14:30, Auditorium du Louvre
Sguardo su un mondo in divenire (Regard sur un monde en devenir)
Michelangelo Pistoletto in conversazione con Aurélien Barrau.
Anno Uno Sabato 1° giugno, ore 20:00, Auditorium du Louvre
Performance teatrale Anno Uno (1981-2013)
Prima assoluta per la Francia.
Fonte del tema della mostra del Louvre, la performance storica Anno Uno, creata al Teatro Quirino di Roma nel 1981 e andata in scena l’ultima volta nel 2009 in occasione di Artissima Teatro, è frutto della collaborazione di Michelangelo Pistoletto insieme a 21 abitanti di Corniglia.
Sabato 8 e domenica 9 giugno, ore 14:30 - 18:00, Jardin des Tuileries
Tutti i venerdi dalle 10:00 alle 20:00 alla Salle audiovisuelle proiezione di film di Michelangelo Pistoletto e documenti storici.