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“L’opera, ideata per l’Unione Industriale Biellese, visualizza il processo biologico della moltiplicazione, originato dalla divisione della cellula.
Nel mio lavoro artistico questo processo cellulare si realizza con la divisione in due parti di uno specchio. I due specchi risultanti, riflettendosi reciprocamente, si moltiplicano via via, fino all’infinito. La divisione degli specchi, così come per le cellule biologiche, produce moltiplicazione e crescita.
Nel contesto della società questo processo di “moltiplicazione per divisione” assume il significato di “condivisione”.
Sul muro a nord del palazzo UIB di Biella, ho schematizzato, con l’uso di aste metalliche colorate, una sequenza che rappresenta la crescita e la moltiplicazione, partendo dalla divisione dell’asta iniziale.
L’opera simboleggia il concetto di “con-divisione” come principio ispiratore dell’attività associativa che svolge l’Unione Industriale”.
Michelangelo Pistoletto, artista“L’Unione Industriale Biellese è onorata che Michelangelo Pistoletto abbia accettato di elaborare personalmente l’opera d’arte che – nel quadro dell’iniziativa AIM – è stata collocata sul muro nord del palazzo che inconfondibilmente rappresenta, da quasi 70 anni, la casa degli industriali biellesi.
I significati, profondi e suggestivi, che l’opera Con-divisione rappresenta e richiama sono illustrati dalle parole dell’Autore stesso, sopra riportate.
Ad esse si può forse aggiungere il pensiero che il titolo e il significato dell’opera traggono un fattore di sottolineatura, quasi un supplemento di forza comunicativa, dal fatto, non casuale, che un’opera intitolata Con-divisione si proponga al pubblico comparendo sul muro dell’Unione Industriale Biellese.
Quel muro, infatti, è testimone silenzioso della vita degli imprenditori del Distretto Industriale Biellese che, fin dal 1864, tra i primi in Italia, hanno trovato la ragione fondamentale della loro Associazione, proprio nella condivisione.
Lo scopo essenziale dell’UIB è esattamente quello di “condividere”: non solo – fra imprenditori – i problemi di competitività delle aziende, ma anche – insieme a tutti i biellesi, qualsiasi attività venga svolta e qualsiasi progetto venga perseguito – le esigenze di sviluppo economico e sociale del territorio.
Così, come ha fatto il Maestro Pistoletto, quando, felicemente per tutti, una quindicina di anni fa ha deciso di costruire a Biella la sua Cittadellarte”.
Ermanno Rondi, Presidente dell’Unione Industriale Biellese
CON-DIVISIONE
Michelangelo Pistoletto per la Sede dell’Unione