La Mela Reintegrata
Milano, Piazza Duca D'Aosta, Piazza Duomo e Parco Sempione
LA MELA REINTEGRATA
un’opera di Michelangelo Pistoletto per Milano


Lunedì 21 Marzo
Piazza Duca D’Aosta, Milano
inaugurazione ore 14.30
“Un’opera simbolica che si apre al mondo, così come la stazione ferroviaria, anche simbolicamente, apre la città al mondo”
(Michelangelo Pistoletto)

L’opera di Michelangelo Pistoletto La Mela Reintegrata, realizzata e installata al centro di piazza del Duomo a Milano per l’apertura dell’EXPO, viene collocata definitivamente in un luogo cardine della città: piazza Duca D’Aosta di fronte alla Stazione Centrale.

Album Flickr inaugurazione 21 marzo 2016

La Mela Reintegrata, Milano 21 marzo 2016

Grazie ad un accordo tra Michelangelo Pistoletto, Cittadellarte, il FAI e i rappresentanti del Comune, La Mela Reintegrata viene donata alla Città di Milano.

Il capoluogo lombardo accoglie così un’opera d’arte simbolo del passaggio evolutivo che coinvolge l’intera società umana.

La Mela Reintegrata è un’opera simbolica che si apre al mondo, così come la stazione ferroviaria, anche simbolicamente, apre la città al mondo.

“Il simbolo della mela attraversa tutta la Storia che abbiamo alle spalle, partendo dal morso, che rappresenta il distacco del genere umano dalla Natura e l’origine del mondo artificiale. La Mela Reintegrata rappresenta l’entrata in una nuova Era, nella quale mondo artificiale e mondo naturale si ricongiungono generando nella società un equilibrio esteso a dimensione planetaria.
Il simbolo della Mela Reintegrata rappresenta la ricomposizione degli elementi opposti: natura e artificio. La mela significa natura; il morso della mela significa artificio, così come lo vediamo utilizzato in un marchio di computer mondialmente diffuso posto ad emblema della tecnologia che sostituisce integralmente la natura. Con la Mela Reintegrata l’artificio assume il compito di ricucire la parte asportata dal morso e ricongiungere l’umanità alla natura, anziché continuare ad allontanarla da essa.”

(Michelangelo Pistoletto)

 

La Mela Reintegrata è un’opera di grandi dimensioni – 11 tonnellate di peso, 8 metri di altezza e 7 di diametro – costituita da una struttura di metallo interamente modellata da un intonaco argilloso mescolato a polvere di marmo.
In relazione al significato artistico-sociale di questo lavoro Cittadellarte-Fondazione Pistoletto organizza, nei giorni precedenti l’inaugurazione dell’opera, un Forum intitolato “2° Rebirth Forum – La Mela Reintegrata” che si terrà a Milano dal 17 al 19 marzo nella sala del Cenacolo del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Il Forum riunisce, insieme ad alcuni ambasciatori italiani del Terzo Paradiso – Rebirth, rappresentanti delle istituzioni pubbliche, docenti e ricercatori universitari, insegnanti, associazioni della società civile e altri soggetti impegnati in pratiche di innovazione responsabile e sostenibile della società.
Con il Forum si apre a Milano un cantiere operativo della durata di un anno, il cui obbiettivo è attivare i significati della Mela Reintegrata.

PROGRAMMA DELL’INAUGURAZIONE: 

ore 14.30 Performance collettiva “Terzo Paradiso”
 ore 14.45 Inaugurazione alla presenza delle autorità cittadine.
Intervengono:
 Giuliano Pisapia,  Sindaco del Comune di MIlano
 Filippo Del Corno,  Assessore alla Cultura del Comune di Milano
 Maria Carmela Rozza,  Assessore ai Lavori Pubblici e Arredo Urbano del Comune di Milano
 Marco Magnifico,  Vicepresidente esecutivo FAI
 Michelangelo Pistoletto,  Artista

Introduce:
Paolo Naldini, Direttore di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto

 

 
Una nuova opera di Michelangelo Pistoletto per Milano
Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata
3 – 18 maggio 2015, Piazza del Duomo, Milano
Una mela di straordinarie dimensioni rivestita da un prato verde e con un “morso” reintegrato grazie a una cucitura metallica, simbolo dell’armonia possibile tra natura e artificio.

foto di Gabriele Basilico – FAI
Domenica 3 maggio alle ore 10, in occasione della festa di inaugurazione di “Via Lattea”, l’opera è mostrata alla cittadinanza alla presenza del Maestro Pistoletto con l’accompagnamento di una suggestiva performance.

Dal 3 al 18 maggio 2015 Piazza del Duomo a Milano cambia volto grazie al “Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata”, una nuova opera di Michelangelo Pistoletto dal potente impatto visivo ed emotivo, a cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e realizzata da un’idea e in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano, con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Milano e il Patrocinio di Expo Milano 2015.


foto di Pierluigi Di Pietro

Una mela di straordinarie dimensioni, di circa otto metri di altezza per otto di diametro, costituita da una struttura metallica rivestita da un tappeto di erba naturale e con un “morso” sulla sommità, reintegrato grazie a una cucitura metallica.

foto di Gabriele Basilico – FAI
Intorno a essa e al centro della piazza, su una superficie di oltre 1000 mq, è realizzato con oltre 150 balle di paglia il simbolo del “Terzo Paradiso”, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito che per Pistoletto rappresenta la fusione tra il “paradiso naturale” e il “paradiso artificiale”.

foto di Pierluigi Di Pietro
L’opera si sposa perfettamente con il progetto del FAI Via Lattea che, attraverso un fitto programma di itinerari lungo i sentieri del latte e della produzione agricola locale d’eccellenza, punta a connettere Milano con la sua campagna, l’uomo con la natura.
“La Mela Reintegrata” – che nella concezione dell’artista è il frutto primordiale, l’emblema centrale della conciliazione tra natura e artificio nel Terzo Paradiso – dopo l’esposizione in Piazza del Duomo, verrà poi donata da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto alla città di Milano e sarà collocata definitivamente in Piazza Duca D’Aosta.
 Così spiega Michelangelo Pistoletto: “Il simbolo della mela attraversa tutta la storia che abbiamo alle spalle, partendo dal morso, che rappresenta il distacco del genere umano dalla Natura e l’origine del mondo artificiale che si è sviluppato fino a raggiungere le dimensioni totalizzanti di oggi. La mela reintegrata rappresenta l’entrata in una nuova era nella quale mondo artificiale e mondo naturale si ricongiungono producendo un nuovo equilibrio planetario.” 
L’opera è stata presentata alla cittadinanza domenica 3 maggio alle ore 10, alla presenza di Michelangelo Pistoletto, di Andrea Carandini, Presidente del FAI, delle autorità cittadine e di Michael Møller, Direttore Generale Nazioni Unite di Ginevra.

foto di Gabriele Basilico – FAIL’opera è stata completata dai volontari del FAI e di Cittadellarte in una suggestiva performance collettivai volontari, utilizzando balle di paglia recuperate dalle cascine del Parco Agricolo Sud hanno costruito intorno alla Mela il Terzo Paradiso, per formare un’ampia seduta a disposizione di chi sosterà in Piazza del Duomo.


foto di Gabriele Basilico – FAI

foto di Gabriele Basilico – FAI

foto di Gabriele Basilico – FAI
La performance, realizzata da Giuseppe Silvestrin, vede 12 gruppi formati da 20 persone ciascuno, sulla base di un sottofondo musicale dedicato, raggiungere il centro della piazza, portando una balla di fieno poi posizionata a terra, ripercorrendo il tracciato che disegna il segno dell’infinito. Il brano Il Terzo Paradiso dei Subsonica, che si apre con la voce di Michelangelo Pistoletto, segna un momento di assoluta immobilità. La performance riprende vita sulla traccia musicale, ipotizzando l’azione del corpo e l’uso delle balle di paglia.
La performance si è svolta  in occasione dell’evento inaugurale dell’edizione 2015 di Via Lattea, progetto ideato e organizzato dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Expo 2015 S.p.A con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio di natura e cultura della cintura agricola che cinge Milano. L’iniziativa mira a recuperare il legame armonico tra la città e i suoi dintorni agricoli così come l’opera di Pistoletto si propone di riconnettere in armonia l’opera dell’uomo alla natura.
foto di Gabriele Basilico – FAI
 La collaborazione con il FAI, che nel Bosco di San Francesco ad Assisi ospita già una versione del Terzo Paradiso del Maestro Pistoletto realizzata nel 2011, si inserisce nel solco di questa vocazione dell’arte a realizzare spazi di esperienza che possano coniugare etica ed estetica, l’impegno per l’ambiente e la ricchezza di stimoli artistici culturali, ciò che Cittadellarte realizza in modo permanente nella sua sede di Biella con l’innovativa veste di Terme Culturali: l’intera struttura di Cittadellarte diviene un luogo di visita e soggiorno aperto a visitatori di ogni provenienza dedicato alla cura e allo sviluppo della sensibilità nella persona che l’arte e la cultura riattivano.
Dal 3 al 18 maggio i Volontari del FAI che presidieranno l’opera ne spiegheranno al pubblico il significato e la forza espressiva, stimolando così una riflessione sull’importanza del recupero dell’armonia tra natura e artificio. Ad affiancarli gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti delle scuole superiori di Milano e provincia, appositamente formati da FAI e Cittadellarte, e i Mediatori Artistico Culturali dell’Associazione Amici del FAI che durante i weekend illustreranno l’opera di Michelangelo Pistoletto in molte lingue.


foto di Pierluigi Di Pietro

 

Incontri alla Bocconi
Durante il periodo di esposizione dell’opera, in collaborazione con Master MAMA Bocconi verranno presentati due interessanti incontri di approfondimento presso l’Università Bocconi di Milano:
6 maggio 2015 ore 18.30, Etica ed estetica tra arte e impresa
Intervengono: Michelangelo Pistoletto, Marco Magnifico – Vicepresidente Esecutivo FAI, Severino Salvemini – Università Bocconi, Pietro Sella – Ceo del Gruppo Banca Sella, Gino Schiona – Direttore Generale Consorzio CIAL.
Modera: Marco Carminati (Il Sole 24 Ore) 13 maggio 2015 ore 18.30, Moda e design tra arte e natura
Intervengono: Michelangelo Pistoletto, Marco Magnifico – Vicepresidente Esecutivo FAI, Anna Zegna – Imprenditrice e Presidente Fondazione Zegna, Daniele Lago – Imprenditore, Paolo Naldini – Direttore Cittadellarte.
Modera: Maria Luisa Frisa (Iuav Venezia)
3 giugno – 31 ottobre 2015, Parco Sempione, Milano
L’opera Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata di Michelangelo Pistoletto, dopo l’esposizione in Piazza Duomo, cambia pelle e trova una nuova collocazione nel cuore di Milano, presso il Parco Sempione, di fronte alla Palazzina Appiani per tutto il periodo di Expo 2015, grazie al sostegno al cantiere da parte di Ferrarelle.
Dal 3 giugno al 31 ottobre 2015 Parco Sempione a Milano cambia volto grazie al “Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata”, una nuova opera di Michelangelo Pistoletto dal potente impatto visivo ed emotivo, a cura di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, realizzata da un’idea e in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano, con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Milano e il Patrocinio di Expo Milano 2015.
Dopo l’esposizione dal 3 al 18 maggio in Piazza Duomo, la ricollocazione dell’opera, per tutta la durata di Expo 2015, presso Parco Sempione di fronte alla Palazzina Appiani – dal 2010 sede della Presidenza Regionale FAI Lombardia e della Delegazione FAI di Milano – è resa possibile grazie al sostegno di Ferrarelle, unico sponsor del cantiere, marchio che sin dal suo ritorno in mani italiane dieci anni fa, grazie all’acquisizione da parte della LGR Holding della Famiglia Pontecorvo, ha sempre dimostrato una sensibilità nei confronti delle espressioni artistiche e culturali d’eccellenza del nostro Paese.
foto di Andrea Schilirò
Traspirante, resistente alla luce, impermeabile e anti macchia. Sono queste le caratteristiche della nuova “pelle” di “Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata”, una mela di straordinarie dimensioni, di circa otto metri di altezza per sette di diametro. Al manto erboso della prima istallazione è stato sostituito un rivestimento in fibra tessile che coniuga innovazione tecnologica e tradizione artigianale biellese. I singoli telati (50×50 cm) sono stati tinti “in massa” e fissati, per assicurarne resistenza nel tempo senza necessità di manutenzione. Come soluzione cromatica, è stata scelta una combinazione di verde e sabbia per conferire un aspetto più naturale all’installazione. I diversi lembi di stoffa sono stati poi cuciti insieme dalle mani sapienti di artigiani biellesi formando un unico grande pixel per chi guarda l’opera da lontano.
“La Mela Reintegrata” – che nella concezione dell’artista è il frutto primordiale, l’emblema centrale della conciliazione tra natura e artificio nel Terzo Paradiso – dopo l’esposizione al Parco Sempione, verrà poi donata da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto alla città di Milano e sarà collocata definitivamente in Piazza Duca D’Aosta.
Il simbolo creato da Michelangelo Pistoletto non solo dialoga con i temi di Expo Milano 2015, ma rimanda direttamente alle attività di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, il centro di produzione e formazione artistica creato a Biella negli anni ’90, un’organizzazione dove confluiscono non solo artisti, ma anche imprenditori, economisti, agricoltori, designer ed esperti impegnati nella promozione e pratica della sostenibilità in ogni campo. L’opera si inserisce nel solco di questa vocazione dell’arte a realizzare spazi di esperienza che possano coniugare etica ed estetica, l’impegno per l’ambiente e la ricchezza di stimoli artistici culturali, ciò che Cittadellarte realizza in modo permanente nella sua sede di Biella con l’innovativa veste di Terme Culturali.
 “Il messaggio del Terzo Paradiso – La Mela Reintegrata ben si sposa con la nostra cultura d’impresa improntata alla sostenibilità ambientale” afferma Michele Pontecorvo, Responsabile Comunicazione e CSR Ferrarelle SpA. “Il sostegno a questo progetto rientra inoltre nel nostro piano di comunicazione sulla città di Milano in occasione di Expo 2015, e siamo orgogliosi di consentire a tutti i milanesi, gli italiani, i turisti e i visitatori di godere della visione gratuita di questa opera contemporanea proprio per tutta la durata dell’Esposizione Universale”.
Per Ferrarelle Michelangelo Pistoletto firmerà inoltre la Art Collection, bottiglia natalizia prodotta in edizione limitata che ogni anno rende omaggio all’effervescente creatività di un artista italiano contemporaneo.
Con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Milano e il Patrocinio di Expo Milano 2015.
 

Album Flickr 2015

 
 
Prima dell'installazione...
 

Rendering della Mela Reintegrata in Piazza Duomo, di n.o.v.a.civitas
 
 
Il cantiere
 
La mela, costituita da una struttura metallica rivestita da un tappeto di erba naturale e con un “morso” sulla sommità, reintegrato grazie a una cucitura metallica, è stata costruita passo dopo passo nei giorni precedenti il 3 maggio.
 
 
 
 
17-19 marzo 2016: programma della trasmissione radio in streaming del 2° Rebirth Forum "La Mela Reintegrata"

17 marzo 
14:30 ­- 16:00 Trasmissione in diretta della conferenza di apertura
16:00 - 18:30 Trasmissione in diretta dei lavori del Forum
dalle 21:00 Trasmissione in differita del materiale registrato durante il pomeriggio
18 marzo 
dalle 16:00 Trasmissione in differita del materiale registrato durante la prima parte della giornata 
dalle 21:00 Trasmissione in differita del materiale registrato durante la seconda parte della giornata
19 marzo 
11:00 - 13:15 Trasmissione in diretta  degli esiti del forum e del dibattito conclusivo

Saranno inoltre disponibili all'ascolto le registrazioni dei materiali relativi a tutte e tre le giornate a partire dalle ore 18.
 
 
Per chi si fosse perso la diretta: accedi alle registrazioni di tutte le fasi del forum nella sezione speciale di RAM Radioartemobile dedicata al Forum
 
 
 

RAM radioartemobile
RAM, fondata da Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier nel 2003, è una piattaforma per l’arte contemporanea con sede a Roma, dedicata alla ricerca sonora e ad un’attività espositiva, finalizzata alla creazione di un network internazionale. RAM realizza mostre e progetti d’arte collaborando con spazi pubblici e privati in tutto il mondo, coniugando arte visiva e sonora. RAM dal 2004 ha costituito presso la sede romana il SAM SoundArtMuseum, un archivio permanente di opere di SoundArt disponibile anche on-line e reso attivo attraverso la sua radio web RAM LIVE, in streaming 24 ore su 24. RAM LIVE si connota come luogo d’arte sonora di risonanza internazionale con l’obiettivo interdisciplinare di network e sperimentazione; frutto di selezione e remix di interviste, dibattiti, registrazioni storiche e musica contemporanea.
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